Come riconoscerla e come affrontarla. La meno pausa fa parte del ciclo di vita di ogni donna, un percorso composto da diverse tappe che ne determinano la crescita umana, tutte importanti e significative.
La comparsa del menarca dà vita alla fase fertile che dura fino alla menopausa, anticipata da un periodo di transizione che prende il nome di premenopausa, o perimenopausa, e che prepara la donna a questo passaggio.
Parlare liberamente di queste tematiche rappresenta una grande conquista civile per i diritti delle donne perché ancora oggi permangono numerosi tabù, che hanno imperato per secoli, legati alle mestruazioni e alla sua scomparsa: qualcosa di cui vergognarsi le prime e il crollo della femminilità la seconda, entrambe estremamente denigratorie.
Lo sviluppo di una società più civile e il progresso della scienza hanno permesso di sciogliere questi fastidiosi pregiudizi e questo ha permesso alle donne di vivere serenamente questi passaggi assolutamente naturali. La premenopausa e successiva menopausa, in particolare, rappresentano l’aspetto maturo e consapevole della femminilità, tratti che ne esaltano il fascino e la bellezza.
La perimenopausa è una delle fasi della menopausa e comincia quando gradualmente si riduce l’attività ovarica a causa dei livelli di estrogeno, un ormone femminile, che iniziano a calare. Non c’è un’età specifica, mediamente inizia intorno ai 40-45 anni.
“La premenopausa compare qualche anno prima della menopausa ed è possibile riconoscerla attraverso alcuni segnali”, spiegano i professionisti delle Farmacie Comunali Canturine.
Quali? Alterazione del ciclo, emicrania, stanchezza, dolori muscolari e calo di energia, sbalzi di umore, perdita di tono della pelle e capelli sottili, problematiche urogenitali e un lieve aumento di peso.
“Bisogna precisare che non tutte le donne sperimentano questi sintomi, alcune ne sperimentano solo qualcuno altre non ne rilevano affatto. Ciò che conta è affidarsi a mani esperte e consultare gli specialisti di ginecologia per sottoporsi regolarmente a visite di controllo”.
Sottoporsi a regolare visita ginecologica è un’importante strumento non solo di controllo ma anche di prevenzione: nelle sedi delle Farmacie Comunali di Cantù è possibile prenotare visite specialistiche nelle strutture del Sistema sanitario lombardo: è necessario munirsi di codice fiscale (presente sulla tessera Sanitaria – CNS/CRS) e ricetta medica.
Il servizio è attivo in tutte le sedi, gratuitamente, mentre il ticket va pagato direttamente presso la struttura dove si verrà sottoposti alla visita.
“Per alleviare i sintomi della premenopausa è possibile ricorrere a integratori a base di cimicifuga, trifoglio e agnocasto – spiegano i farmacisti canturini– Il magnesio è particolarmente efficace contro i crampi. Tutti reperibili nelle nostre sedi senza ricetta medica”.
Per ulteriori approfondimenti su premenopausa e menopausa è possibile consultare la pagina web dedicata del Ministero della Salute
Con i giusti strumenti, dunque, sarà possibile vivere serenamente questa fase di passaggio importante della vita di ogni donna.