STANCHEZZA PRIMAVERILE: COME CONTRASTARLA PER RITROVARE ENERGIA E BENESSERE
La primavera si sa, ci fa stare bene: è la vita che riprende, la natura che si rigenera, è il primo passo per raggiungere il traguardo dell’estate. Ma perché spesso, al contrario di questi sentimenti, ci sentiamo stanchi, spossati, privi di energia? Il vecchio adagio “Aprile dolce dormire” del resto non lascia dubbi. La stanchezza primaverile è una condizione comune a molti, nota proprio come spossatezza primaverile.
“In questo periodo – spiegano i professionisti delle farmacie comunali di Cantù – è frequente sentire una stanchezza generalizzata. Questo è dovuto principalmente alla necessità del nostro organismo ad adattarsi al cambio di stagione”.
L’innalzamento delle temperature e il cambio di ritmo luce-buio spesso recano con sé molti disturbi quali mal di testa, cali di pressione, insonnia o eccessiva sonnolenza, e una sensazione generale di stanchezza che può inficiare la gestione delle quotidiane attività.
“Anche il benessere psicologico ne risente – sottolineano i farmacisti – episodi di irritabilità e sbalzi d’umore sono molto frequenti in questa fase di adattamento alla bella stagione”.
Colpiti anche gli anziani, molto sensibili ai cambi stagionali, e proprio per loro è stata pensata la carta argento, importante progetto del Comune di Cantù per gli over 65.
Le farmacie comunali di Cantù, dislocate a Vighizzolo, Cascina Amata (dispensario), Cantù e Mirabello, aderiscono al circuito Carta Argento, un’iniziativa nata con l’idea di agevolare i cittadini più anziani con sconti su numerose categorie merceologiche e servizi: sarà sufficiente mostrarla o mostrare un documento d’identità per godere del 5% di sconto su diversi articoli sanitari e prodotti (non farmaci) in esposizione.
Ma come possiamo contrastare questo malessere stagionale?
Il primo passo, come sempre, spetta a noi.
“La nostra alimentazione – spiegano i farmacisti dei punti vendita comunali Cantù – deve adeguarsi al cambio di stagione ed è necessario evitare di impigrirsi praticando una regolare attività sportiva”.
La dieta invernale, spesso più calorica perché il freddo ci spinge a mangiare cibi più sostanziosi, deve quindi lasciare il posto a pasti più leggeri come quelli composti da frutta, verdura, proteine, legumi, carboidrati, prodotti light e integrali.
Importante, anche, l’attività fisica, a casa o all’aperto, indispensabile per risvegliare il corpo dal torpore invernale. Il periodo di chiusura e divieti alle attività motorie fuori casa a causa del coronavirus hanno inevitabilmente condizionato gli animi di molti, sottolinenando ulteriormente spossatezza e irritabilità.
In nostro soccorso arrivano anche gli integratori, disponibili presso le farmacie comunali, che ci consentono di apportare un quantitativo vitaminico maggiore in grado di contrastare il calo di energie.
“Non esiste un integratore idoneo per tutti – spiega lo staff delle farmacie comunali – sono molteplici le variabili da tenere conto: età, problematiche particolari, malessere manifestato. È necessario quindi dialogare con il nostro cliente per potergli consigliare il prodotto idoneo in base alle sue caratteristiche”.
Al bando, quindi, il fai da te. Ecco perché coltivare un rapporto continuo e di fiducia con il proprio farmacista porta a vantaggi sensibili. La conoscenza anagrafica, delle abitudini, delle patologie, dello stile di vita di una persona fa sì che i consigli siano ancora più efficaci e mirati. Per questo motivo vi invitiamo a venerci a trovare, certi di sapervi aiutare nell’affrontare questi ed altri fastidiosi disturbi stagionali.
Farmacie comunali di Cantù, da sempre attenti alla salute e al benessere dei cittadini.
