L’estate è una stagione bellissima, lo dicono tutti. Ma c’è un’altra cosa che mette tutti d’accordo: le punture di zanzare (o più in generale le punture degli insetti), l’unico, forse, aspetto fastidioso di questa divertente stagione.
L’estate che ci stiamo lasciando alle spalle sarà ricordata come la più calda in assoluto degli ultimi 500 anni, ma per molti anche come il periodo più lungo di “assedio” di zanzare, presenti nelle aree verdi tanto amate dai piccoli così come nelle città dove l’umidità questa volta ha toccato punte record.
“I fattori da tenere in considerazione sono diversi – spiegano gli esperti delle Farmacie comunali di Cantù – Innanzitutto bisogna valutare il tipo di insetto e in secondo luogo la sensibilità del soggetto punto, estremamente alta in caso di bambini piccoli. Occorre quindi prestare estrema cautela”.
A prescindere da quale sia stato l’insetto a “colpire”, la zona colpita vedrà presto l’insorgere di infiammazione, gonfiore, rossore, prurito e bruciore.
“Prima della prima gita con un bambino piccolo è consigliabile chiedere al proprio pediatra il tipo di trattamento idoneo da adottare sul piccolo in caso di incontri spiacevoli con insetti particolarmente fastidiosi – raccomandano i farmacisti delle farmacie comunali di Cantù – Nelle nostre sedi, per punture di insetto con effetti moderati, disponiamo di creme cortisoniche e antistaminiche o preparati fitoterapici che alleviano gonfiore e prurito, sempre sotto controllo medico-farmaceutico. Per gli effetti a lungo termine non allergici si può ricorrere ad antistaminici ad uso sistemico previa valutazione del pediatra di riferimento”.
In caso di punture di zanzara, invece, è possibile utilizzare prodotti omeopatici a base di Ledum palustre capaci di prevenire il loro attacco perché hanno una forte azione repellente. In caso di irritazione da puntura di zanzara, invece, si possono utilizzare creme a base di cardiospermun capaci di placare l’irritazione, entrambi i prodotti sono reperibili in tutte le sedi delle farmacie comunali canturine.
Più delicata la situazione per coloro che soffrono di particolari allergie alle punture di insetto, in quel caso si può rischiare fino allo shock anafilattico e allora occorre cautela.
“Per scongiurare ogni pericolo è necessario che i genitori consultino il pediatra che potrà loro consigliare esami specifici da fare con un medico allergologo – conclude lo staff delle Farmacie comunali di Cantù – Dopo aver ricevuto le indicazioni dal pediatra, è possibile prenotare questi esami nelle strutture abilitate grazie al servizio Cup presente in tutte le nostre sedi. Un servizio davvero comodo per i nostri clienti. In caso di allergia, comunque, è bene essere molto prudenti, evitare situazioni a rischio ed essere ben preparati ad affrontare questo tipo di eventualità”.