NUOVO CORONAVIRUS: LE LINEE GUIDA

Silente, aggressivo e in alcuni casi mortale. Pur non avendo un “volto” se ne sta parlando ormai da un mese e mezzo. Il nuovo coronavirus, la cui diffusione è partita alla fine del 2019 dalla città di Wuhan, capoluogo della provincia cinese dell’Hubei, è un pericoloso virus che appartiene al genere betacoronavirus e alla famiglia coronavirus.

In queste settimane tra articoli, servizi, dati e statistiche, si è inescata un’altrettanto pericolosa psicosi. Pertanto, riavvolgendo il nastro, per prima cosa diciamo che è importante informarsi. Lo facciamo insieme.

Cos’è un virus?

Il virus è un organismo con caratteristiche di parassita obbligato, ovvero necessita delle cellule di altri organismi per potersi replicare. Se penetra all’interno di una cellula con la quale è venuto in contatto, il suo genoma si integra nel materiale genetico della cellula ospite alterandone il patrimonio genetico e obbligandola a sintetizzare acidi nucleici e proteine virali e quindi alla replicazione del virus.

Quali sono i sintomi del nuovo coronavirus?

Si presenta come una banale influenza (con sintomi quali tosse, raffreddore, febbre e mal di gola) e può degenerare in polmonite e insufficienza renale acuta, fino al decesso.

Lo studio di questo grave virus è ancora in corso e al momento non esistono vaccini, ciò che gli scienziati hanno potuto evidenziare, in questi pochi mesi a loro disposizione, è che si tratta dell’ottavo coronavirus in grado di infettare gli esseri umani e si può trasmettere da uomo a uomo.

È umano e normale venire investiti da dubbi e timori di fronte a una patologia così grave e sotto molti punti di vista ancora sconosciuta, e per questo ancora più inquietante, tuttavia è necessario non cedere in controproducenti allarmismi.

Molti gli scienziati al lavoro e tante le misure di sicurezza adottate dal Governo che ha messo a disposizione, sul portale del Ministero della Salute, un’intera sezione dedicata al nuovo coronavirus per rispondere ai tanti dubbi e timori dei cittadini.

Questo il link:

http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus

Molte, moltissime, le domande dei cittadini canturini rivolte in questo periodo al personale delle farmacie comunali di Cantù. Interrogativi in cerca di informazioni, consigli e rassicurazioni.

“Il primo consiglio – sottolinea lo staff delle Farmacie comunali di Cantù – è quello di non rincorrere le fake news e di non farsi prendere dal panico. Bisogna porsi delle domande: sono stato recentemente in Cina? Sono stato a contatto con persone che recentemente ci sono state o che, a loro volta, sono state vicino a persone a rischio? Se la risposta è no a tutte le domande, le possibilità di aver contratto la malattia sono quasi nulle. È umano porsi dei quesiti in situazioni di emergenza ma per dissipare i dubbi è necessario rivolgersi a professionisti qualificati e consultare siti attendibili”.

Per ulteriori approfondimenti, oltre al portale del Ministero della Salute, è possibile consultare il sito Medicalfact di Roberto Burioni, medico, accademico e divulgatore scientifico, professore ordinario di Microbiologia e Virologia, dottore di ricerca in Scienze Microbiologiche e specialista in Immunologia Clinica ed Allergologia.

Questo il link:

https://www.medicalfacts.it/il-team/

Nel frattempo la task-force del ministero della Salute sul coronavirus 2019-nCoV ha concordato sdi rafforzare lo staff del numero di pubblica utilità 1500, attivo 24 ore su 24, integrandolo con personale medico e infermieristico appositamente formato.

Gli operatori sanitari che prestano servizio presso la sala operativa del 1500 per rispondere alle domande dei cittadini hsnno partecipato a uno specifico percorso formativo, a cui hanno partecipato anche i mediatori culturali addetti a dialogare con i cittadini cinesi che si rivolgeranno al servizio.