MALI DEL CAMBIO DI STAGIONE: SCONFIGGI LA CEFALEA
Anche se l’inverno pare voler resistere sino all’ultimo, la primavera è ormai alle porte. Il cambio di stagione è un momento delicato per il nostro organismo perché deve abituarsi ai mutamenti ambientali. In questa fase di adattamento è possibile incorrere in alcuni disturbi tra i quali spiccano quelli che solitamente vengono chiamati mal di testa.
“La cefalea – sottolineano i professionisti delle farmacie comunali di Cantù – è un forte mal di testa che provoca dolori acuti, talvolta insopportabili, e limita fortemente lo svolgimento delle consuete attività. Sono sintomi che spesso si presentano al cambio di stagione e per i quali si può essere pertanto preparati”.
Come agisce la cefalea?
Le cefalee si dividono in due gruppi: quelle primarie, più diffuse, riguardano disturbi quali emicrania, cefalea muscolo-tensiva e cefalea a grappolo mentre quelle secondarie sono sintomi di altre patologie legate al paziente.
La cefalea a grappolo alterna fasi acute a fasi di remissione che variano da persona a persona e che possono dipendere, anche, dai cambi di stagione perché l’alterazione delle ore di luce e buio scatena un impatto che disorienta l’equilibrio dell’ipotalamo e del ritmo biologico di chi soffre questo tipo di disturbo.
Il dolore di questo tipo di cefalea è unilaterale, pulsante, localizzato all’occhio e può provocare arrossamento oculare, lacrimazione, rinorrea (naso che cola), ptosi palpebrale, sudorazione facciale e frontale.
“Chi soffre di cefalea a grappolo – spiegano i farmacisti delle famacie comunali di Cantù – spesso vive momenti di agitazione e irrequietezza causati dal dolore acuto e persistente che impedisce alla persona di trovare sollievo”.
Esistono rimedi efficaci?
La scienza è al lavoro da anni per poter trovare terapie sempre più efficaci per sconfiggere questa patologia.
Innanzitutto occorre seguire buone abitudini: non fumare, limitare al minimo le sostanze alcoliche, evitare situazioni emotivamente stressanti, seguire un’alimentazione sana e una corretta idratazione, praticare sport e stretching, quest’ultimo molto importante per distendere la muscolatura e favorire il rilassamento del corpo, e godere del giusto quantitativo di ore dedicate al sonno.
Quando si presentano i primi sintomi dolorosi è importante assumere una posizione comoda in un ambiente buio e silenzioso, rilasciare la tensione di spalle e schiena, esercitare un massaggio dolce sulla zona colpita e concedersi un riposo ristoratore dopo aver assunto un farmaco adatto a bloccare l’insorgere della fase acuta.
Chi soffre di cefalea può ricorrere a diverse terapie farmacologiche tra le quali possiamo trovare gli analgesici che si avvalgono dei FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei). I farmaci antalgici come il paracetamolo e l’acido acetilsalicilico, svolgono un’azione antidolorifica e possono contribuire a ridurre i sintomi dell’emicrania.
Un’altra categoria di farmaci utilizzata è composta dai Triptani che agiscono su alcuni recettori della serotonina, impedendo la propagazione del dolore.
“Le terapie farmacologiche per contrastare le cefalee devono essere sempre assunte solo sotto controllo degli specialisti – sottolineano i professionisti delle farmacie comunali di Cantù – L’efficacia dei diversi tipi di cura può variare da una persona all’altra, ecco perché può capitare che si debbano provare diverse terapie prima di trovare quella più adatta al proprio caso ed ecco perché ogni volta cerchiamo sempre di indagare sulla natura dei mal di testa insieme ai nostri clienti, in modo da offrire una consulenza personalizzata utile ad una prevenzione più efficace”.
Talvolta chi viene colpito da cefalea è impossibilitato a muoversi e deve chiedere aiuto a chi gli è accanto per potersi procurare i medicinali idonei. Al fine di facilitare anche questo tipo di situazioni le farmacie comunali hanno istituito il servizio Whatsapp che permette di prenotare i farmaci con una semplice richiesta virtuale, risparmiando tempo prezioso.
Per usufruire di questo strumento, infatti, è sufficiente inviare un messaggio al numero di cellulare della farmacia di riferimento (335 6075901 per Vighizzolo, 331 6074655 per Cantù, 335 6055037 per Mirabello) e richiedere la disponibilità del prodotto: se la richiesta viene inoltrata entro le 11:30 il farmaco, se disponibile, potrà essere ritirato il giorno stesso dopo le 17, se la prenotazione viene fatta più tardi, ma comunque entro le 18:30, il ritiro sarà possibile a partire dalle 9:00 del giorno seguente.