Caldo torrido, sole cocente, poi nuvole improvvise, forti e brevi temporali e di nuovo un’afa insopportabile che sale dall’asfalto e infastidisce ulteriormente. Ormai il trend dell’estate 2023 è ben avviato e ci lascia il conto in sospeso: le zanzare e gli altri fastidiosissimi insetti che con le loro proverbiali punture generano insofferenza nei grandi e nei piccini.
Per i più piccoli, l’insidia è rappresentata dalle punture d’insetto, presenti in abbondanza in questo periodo nelle aree verdi tanto amate da bambini e ragazzini. Spesso i Comuni intervengono con disifestazioni preventive, ma spesso si tratta di rimedi palliativi che risolvono solo in parte “l’attacco estivo”.
“I fattori da tenere in considerazionesono diversi – spiegano i farmacisti delle Farmacie comunali di Cantù – Innanzitutto il tipo di insetto e in secondo luogo la sensibilità del soggetto, estremamente alta in caso di bambini piccoli. Occorre quindi prestare estrema cautela”. Spesso gli ospedali pediatrici si occupano in modo approfondito della materia.
La zona colpita dagli insetti vedrà l’insorgere di infiammazione, gonfiore, rossore, prurito e bruciore.
“Prima di una gita, o di un campo estivo, è consigliabile chiedere al proprio pediatra il tipo di trattamento idoneo da adottare sul piccolo in caso di situazioni come queste – raccomandano lo staff delle Farmacie comunali di Cantù – Nelle nostre sedi, per punture di insetto con effetti moderati, disponiamo di creme cortisoniche e antistaminiche o preparati fitoterapici che alleviano gonfiore e prurito, sempre sotto controllo medico-farmaceutico. Per gli effetti a lungo termine non allergici si può ricorrere ad antistaminici ad uso sistemico previa valutazione del pediatra di riferimento”.
Per le punture di zanzara è possibile utilizzare prodotti omeopatici a base di Ledum palustre capaci di prevenire il loro attacco perché hanno una forte azione repellente. In caso di irritazione da puntura di zanzara, invece, si possono utilizzare creme a base di cardiospermun capaci di placare i sintomi, entrambi i prodotti sono reperibili in tutte le sedi delle farmacie comunali canturine.
Più delicata la situazione per coloro che soffrono di particolari allergie alle punture di insetto, in quel caso si può rischiare fino allo shock anafilattico.
“Per scongiurare ogni pericolo è necessario che i genitori consultino il pediatra che potrà loro consigliare esami specifici da fare con un medico allergologo – concludono i farmacisti – Dopo aver ricevuto le indicazioni dal pediatra, è possibile prenotare questi esami nelle strutture abilitate grazie al servizio Cup presente in tutte le nostre sedi. In caso di allergia è bene essere molto prudenti, evitare situazioni a rischio ed essere ben preparati ad affrontare questo tipo di eventualità”.
In caso di allarme, è opportuno rivolgersi alla Guardia medica al numero 116 117.
Consigli utili a tutti i genitori, dunque, per un’estate allegra e spensierata ma in totale sicurezza.